Il saluto del Presidente della Federazione Italiana Rugby

Il presidente della Federugby Alfredo Gavazzi, durante la presentazione al Coni del torneo "Sei Nazioni" di rugby. Roma 27 gennaio 2015. ANSA/ANGELO CARCONI
Il presidente della Federugby Alfredo Gavazzi

Dopo il terzo posto conquistato nella scorsa stagione, la nostra Nazionale Femminile torna in campo nell’edizione 2016 per confermare – e, perché no, migliorare – la splendida prestazione dell’anno passato.

Quest’anno, per le Azzurre, in palio non c’è solo un piazzamento nel Torneo ma anche la possibilità di staccare il biglietto per la Women Rugby World Cup dell’anno prossimo, un appuntamento che Sara Barattin e compagne avevano mancato di un soffio nello scorso quadriennio e che, oggi, sono determinate a raggiungere. Il rugby al femminile è in forte espansione e un numero sempre più considerevole di ragazze si sta avvicinando a questo sport, positivamente colpite dai valori che accompagnano l’agonismo che viene messo in campo e l’atmosfera che si respira dopo il fischio finale.
Sul campo di Ivrea, una new entry nel circus del 6 Nazioni, le Azzurre affronteranno l’Inghilterra campione del mondo, un avversario ostico, l’unica Nazionale europea che ancora non siamo riusciti a superare. Un tabù che sogniamo di infrangere, magari sfruttando il fattore campo e, ne sono certo, il calore che l’ambiente sportivo eporediese non farà mancare al gruppo guidato da Andrea Di Giandomenico. Un ringraziamento al Comitato Organizzatore per la grande passione profusa nell’avvicinamento alla partita di quest’oggi, a tutti i partner federali ed ai fans che non faranno mancare il proprio sostegno alle nostre Azzurre; un caloroso benvenuto ai nostri ospiti inglesi ed a tutti voi l’augurio di vivere una splendida giornata all’insegna dello sport e del divertimento, assistendo con passione al torneo più antico di rugby.
cropped-LOGO-FIR-I.pngAlfredo Gavazzi
Presidente FIR

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