by http://www.rugbynovara.it
E’ il Novara a farsi subito pericoloso con una bella incursione di Vecchio che non trova sostegno immediato. L’azione si blocca e Di Dio perde palla perché riparte in solitaria dalla ruck venendo francobollato dalla difesa che così può liberare. La partita è equilibrata : il San Mauro è tignoso sui punti di incontro , non sempre amministrati a dovere dal fischio arbitrale, ma la difesa novarese tiene bene soprattutto al largo dove la linea composta da Bordignon , Vecchio , Albini trova l’ispirata giornata di Gentile e Isaia e il positivo ritorno a estremo di Cao. In mischia ordinata si subisce leggermente , ma i palloni escono, mentre il successo della rimessa laterale dipende dai lanci asimmetrici di Ciancio. Risultato : equilibrio sostanziale , rotto da qualche tentativo al piede di Bordignon e Aureli , mentre dall’altra parte il maggior peso del pack non crea troppi problemi alla difesa. Il Novara verso la fine di tempo decide di giocare un rugby più organizzato e il lavoro delle mini unit produce subito effetti positivi al 29’ quando , dopo una serie di ruck, la palla esce veloce per i tre quarti e l’efficace trasmissione premia una decisa penetrazione di Cao che trova sponda e meta nel puntuale Gentile. Purtroppo Bordignon sparacchia malamente da buona posizione e lascia due punti. Tempo chiuso e tutti a bere per contrastare polvere e caldo. Boda , febbricitante , non ce la fa e deve entrare un Borghi non al meglio. Anche il San Mauro opera dei cambi che si rivelano efficaci. Infatti i nostri rifiatano troppo e lasciano spazio alle penetrazioni del subentrato pilone avversario. Come all’andata , il secondo tempo ci è fatale. Al 3’ il mediano di mischia torinese sorprende la nostra guardia vicina al raggruppamento e vola indisturbato in meta, più due punti. Il Novara cerca di reagire , ma è il momento dei padroni di casa. I nostri sembrano in debito di ossigeno, commettono qualche errore di troppo e qualche fallo in più non sempre così evidente , ma tutto ciò consente al San Mauro di bussare ai nostri 22 metri. Così al 20’ arriva la seconda meta gialloblu figlia più di errori azzurri che di gioco manovrato. Gentile recupera un ottimo pallone e sembra sventare la minaccia , ma Anzoli si fa soffiare la cacciata a terra e sul successivo allargamento Ciancio commette un evidente fuorigioco di pigrizia che frutta una punizione battuta lestamente dal mediano che arriva in meta senza alcun contrasto. Ancora due punti facili. La reazione non arriva anche perché Bordignon insiste nelle rimesse corte che regalano palla ai locali che ne approfittano subito per riportarsi sotto e segnare tre punti da piazzato arrivando sotto break. Sale in cattedra Anzoli che dà la scossa alla squadra . Finalmente un bel pallone per Aureli che può innescare i tre quarti dove trova spazio prima Albini e poi la coppia Cao – Gentile. Punto di incontro con palla che Bordignon scarica ad Anzoli bravo ad accelerare e ad andare in mezzo ai pali e Bordignon stavolta trasforma in drop. Siamo 17 a 12 e mancano circa 6 minuti. Le velleità di rimonta si spengono però poco dopo perché un ottimo contrattacco viene sprecato malamente con un brutto passaggio al largo di Bordignon per De Lise ed Isaia che non controllano e consentono il recupero al San Mauro in difficoltà che ringrazia e segna la meta della sicurezza. Proprio all’ultimo il Novara avrebbe la possibilità di segnare la meta per il bonus difensivo e forse di un risultato più giusto , ma Anzoli ,dopo aver seminato il panico nella difesa, un po’ sbaglia il passaggio per un po’ troppo piatto accorrente Di Dio in sostegno e l’avanti è inevitabile come il fischio arbitrale che pone fine alla contesa.
Peccato perché la partita è stata molto equilibrata e sono stati fatali 20’ di errori individuali per regalare la vittoria ai padroni di casa. Man of the match a Gentile che oggi non ha sbagliato nulla né in attacco né in difesa segnando anche una bella meta. Positivo il trio di Abbiategrasso , buona prova di De Lise un giocatore sempre presente e in continua crescita. Prossimo match: altro recupero in Val d’Aosta domenica 26 marzo.
Formazione: Boda (Borghi), Ciancio, Fabiano , De Lise, Di Dio, Anzoli, Pellò (Lerda), Macri, Aureli, Bordignon, Vecchio, Albini, Gentile, Isaia, Cao.
Allenatori: Paracchini – Vallino