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Le Sirio Women’s Rugby 7s: Greta Alessi, Rebecca Candellieri, Alessia Gronda, Fabiana Guidorizzi (v. cap), Nina Mazzia (cap), Francesca Mezzano, Greta Patti, Elisa Pregnolato, Ludovica Romersa, Camilla Sarasso, Arianna Toeschi
Allenatore: Giulio Mingione
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Arrivate al Milano Rugby Festival da perfette sconosciute, le ragazze del Sirio Women’s Rugby 7s, squadra composta da giocatrici dell’Ivrea Rugby e del Biella Rugby, tornano a casa conquistando il secondo posto tra gli applausi del numeroso pubblico.
Nella prima giornata di gioco le Sirio sono impegnate in un girone impegnativo insieme alle Sgajentò di Alessandra, le Cheetas Calvisano e le Chicken di Rozzano.
Sirio – Sgajentò
La prima partita è quella sulla carta più semplice del girone e le Sirio partono con l’acceleratore premuto. Rebecca Candellieri porta subito la palla oltre la linea di meta ed è subito 7-0 con la trasformazione del capitano di giornata, Nina Mazzia.
Le assenze tra le Sirio, tra cui il capitano Chiara Mautino, spingono le ragazze in campo a giocare sempre al loro meglio e si fanno notare le piccole Alessia Gronda e Arianna Toschi segnando una meta a testa.
Il risultato finale è di 41-0 con mete di Candellieri, Guidorizzi, Mazzia, Patti, Sarasso, Toeschi e Gronda.
Sirio – Cheetas
La squadra femminile del Calvisano è un avversario molto impegnativo per le Sirio, un ottimo test per verificare il livello della squadra alla sua prima stagione. Il coach delle Sirio, l’eporediese Giulio Mingione, chiede alle sue ragazze una maggiore aggressività difensiva per limitare al minimo il gioco delle Cheetas. È di nuovo la Candellieri ad aprire le danze con una meta e in breve successione va a segno anche Fabiana Guidorizzi, il vice capitano delle Sirio. Questo uno-due non è sufficiente a smorzare gli animi delle Ragazze del Calvisano, la loro reazione è immediata ma le Sirio rispondono colpo su colpo con una grande prova difensiva e trovano ancora la meta con Candellieri e Camilla Sarasso mettendo al sicuro la partita già nel primo tempo. Ottima la prestazione dell’esordiente Ludovica Romersa e di Elisa Pregnolato impeccabile in ogni situazione di gioco e fondamentale nel recuperare palloni importanti.
La partita si conclude 40-0 con mete di Candellieri (3), Sarasso (2) e Guidorizzi.
Sirio – Chicken
Da inizio partita scendono in campo Ludovica Romersa per Greta Alessi e Arianna Toeschi per Elisa Pregnolato, e nonostante i cambi la partita inizia con un copione già visto: la Candellieri va in meta due volte in poco tempo e il coach, vedendola affaticata, la sostituisce con Alessia Gronda.
Le Chicken reagiscono mettendo in difficoltà le Sirio costrette ad arretrare rispondendo con una difesa agguerrita e solida. Una giocata al piede sorprende le ragazze di Mingione che subiscono la prima meta del Torneo.
Il gioco riparte e vede di nuovo le Sirio chiuse in difesa ma riescono ad isolare una giocatrice delle Chicken. Con un placcaggio di Fabiana Guidorizzi e il sostegno di Nina Mazzia le Sirio riescono a guadagnare il pallone e servire Alessia Gronda che con una corsa di 80m vola sotto i pali per la terza segnatura della partita.
Nel secondo tempo le Sirio si impongono chiudendo con il risultato di 41-7 e il primo posto nel girone. Mete di Candellieri (2), Patti (2), Gronda, Sarasso, Pregnolato.
La fase finale del torneo si svolge nella seconda giornata, con sveglia all’alba. Alle 9 del mattino le Sirio sono in campo per la semifinale con le Seven Dolls, qualificate seconde nel Girone 2.
La stanchezza accumulata il giorno prima si fa sentire, ma al Milano Rugby Festival tutti si complimentano con le Sirio e il pubblico alle loro partite è molto numeroso.
L’altra semifinale, tra Pumas e Cheetas, è un derby tra due squadre di Calvisano che viene assegnato alle Pumas senza che venga disputata la partita.
Sirio – Seven Dolls
La squadra di Piombino gioca un rugby molto fisico in spazi stretti che non mette in difficoltà le Sirio, capaci di spostare il pallone con facilità evitando i punti d’incontro e obbligando le avversarie ad aprire la propria linea difensiva. Le Seven Dolls non sono mai impartita e il parziale finale sarà 56-0 con mete di Gronda, Toeschi, Mazzia, Guidorizzi (2), Pregnolato, Candellieri (2).
Le Sirio approdano in Finale alla loro prima apparizione al Milano Rugby Festival, torneo scelto come momento di valutazione per la stagione delle nostre giovani atlete che hanno esordito sul campo solo 4 mesi fa; una buona occasione per confrontarsi con realtà fuori dal Piemonte e raccogliere i frutti del lavoro svolto.
In occasione della finale le Pumas vengono rinforzate con giocatrici non presenti nella prima giornata di Torneo e le energie fresche faranno la differenza.
Sirio – Pumas
La fisicità delle Pumas mette in difficoltà le Sirio che rispondono giocando mantenendo il possesso di palla per non dare occasioni alle avversarie, che però sono molto brave ad approfittare di alcune incertezze per portarsi in vantaggio con due segnature. Le Sirio non demordono e si fanno di nuovo sotto portando il risultato sul 14-17 per le Pumas, vedendo purtroppo sfumare la vittoria proprio nel finale con una meta sulla bandierina. Si conclude 22-14 per le Pumas Calvisano con mete di Mazzia e Candellieri.
Alle Sirio va il premio Runner Up, per la seconda classificata, il capitano, Nina Mazzia, viene eletta Miglior Giocatrice del Torneo e le Sirio sono la Squadra Rivelazione del Milano Rugby Festival 2014.
Una grande soddisfazione per il loro coach Giulio Mingione e per e due società che hanno permesso la realizzazione di questo progetto: Ivrea Rugby Club e Biella Rugby Club.
Complimenti a tutte le ragazze che hanno espresso un rugby di ottimo livello giocando partite di alto livello fisico e tecnico.
Nina Mazzia, capitano delle Sirio, ha vinto il premio di miglior giocatrice del Torneo
Rebecca Candellieri, con 9 mete, è stata la miglior realizzatrice del torneo.
Con 192 punti fatti e solo 29 subiti, le Sirio hanno la miglior differenza punti, con una media di 38 punti a partita.
