Rho 25.02.2024

FORMAZIONE: De Meyer, Munoz, Attye, Beratto, Meneghini, Tolnai Festetics, Grimaldi (Rabachino); Spinelli, Neviani, Meneghetti (Panetti), Macrì S.(Ilucas), Macrì L., Canderle (Pipicella), Trinchera (Batiari), Sanfilippo. Romano, Cugno.

Prosegue purtroppo l’andamento ad alti e bassi dell’Ivrea che dopo una prestazione combattiva e vincente contro il Savona, non riesce a replicare contro il Rho, formazione sicuramente ben strutturata ma che a ben guardare lo svolgimento della gara era alla portata degli eporediesi.
L’inizio è stato totalmente negativo con il 15 eporediese “svagato” senza la consueta attenzione e grinta difensiva e che pertanto veniva troppo facilmente bucato dai lombardi; buona la mischia ordinata mentre sempre in grossa difficoltà la touche che in diverse occasioni anche quando l’Ivrea ha buoni palloni vanifica le possibilità offensive e difensive.
Nei primi 30’ arrivano così 3 mete del Rho per il 19-0, con solo qualche occasionale tentativo dell’Ivrea che sembra avere potenzialità offensiva ma non sfruttata a dovere; ci riesce invece dopo 5 con un bel break degli avanti, proseguito sui tre quarti, dove alla fine recupera l’ovale Beratto e schiaccia in meta, trasformata da Tolnai molto preciso al piede.
La meta sembra dare linfa agli eporediesi che rientrano in campo nel secondo tempo con tutto un altro piglio: aggressivi in difesa e brillanti in attacco, dove al 50’ una bella combinazione dei tre quarti viene finalizzata dal giovane De Meyer che porta l’Ivrea sul 19-14. L’inerzia è positiva e la partita combattuta ma con i verdeblu sempre pericolosi bloccati un paio di volte in extremis sulla linea di meta. Negli ultimi 5’ si sente però la stanchezza nonostante i cambi, un paio ahimè nuovamente per infortuni, ed il Rho è bravo a riaffacciarsi nei 22 d’attacco, dove a 1’ dal termine finalizza una maul da touche, conquistando il punto di bonus offensivo e togliendo quello difensivo all’Ivrea.
Molta delusione alla fine con la consapevolezza di non aver approcciato correttamente la gara; occorre voltare rapidamente pagina perché domenica arriva al D. Santi il Capoterra contro cui è imperativo fare punti.

Photo Credits Elena Cuzziol