Ivrea di carattere batte Rho in extremis

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Quest’oggi la parola al nostro presidente Franco Rosso

IVREA – RHO 12-10 (9-0)

FORMAZIONE: Tolnai M., Valsecchi, Tolnai P., Diaz Escudè, Attye, Grimaldi, Tarabella; Spinelli, Meneghetti T., Ilucas, Neviani, Macrì L., Del Grosso, Trinchera, Sanfilippo. Barbuscia, Fasoli, Macrì S., Batiari, Munoz, Bellini, Rabachino.

L’Ivrea si riscatta e conquista un’importante vittoria al termine di una gara combattuta e faticosa, anche per il campo pesante, sconfiggendo un solidissimo RHO sempre vincente nelle sfide dello scorso campionato.

De Meyer e lo staff tecnico mettono in campo una formazione rinnovata con l’inserimento nel quindici iniziale di molti giovani dell’under 18, che si riveleranno decisivi nella conduzione di tutta la partita.

Difficile fare gioco date le condizioni atmosferiche, ma l’Ivrea ci prova da subito alternando gioco al piede e percussioni degli avanti; il RHO non è da meno e usufruisce di diverse punizioni per la troppa indisciplina degli eporediesi, che comunque rimediano sempre con una difesa feroce.

I primi punti arrivano così all’11’ dal piede di Diaz Escudè, alla fine infallibile con un 4/4, per il vantaggio dei padroni di casa che prendono fiducia: la mischia tiene, balbetta un po’ la touche, ma nell’insieme è l’Ivrea che pare comandare il gioco.

 

I frutti arrivano con altre 2 punizioni del calciatore eporediese e il primo tempo, nonostante l’inferiorità numerica nel finale si chiude sul 9-0. La ripresa vede il RHO cercare di rimettere in discussione la partita, cosa che riesce, complice sempre l’indisciplina ed una nuova espulsione temporanea, al 60’ con una meta da touche, trasformata, per il 9-7.

La battaglia è dura e l’Ivrea, grazie anche alle forze fresche subentrate dalla panchina, ha più di un’occasione nei 22 avversari a ridosso della meta ma un po’ troppa frenesia impedisce la marcatura; così a 2’ dal termine il RHO sfrutta al meglio un piazzato e con i 3 punti si porta avanti per quella che sembra ormai la beffa definitiva.

Qui però viene fuori il carattere e la voglia dei ragazzi eporediesi, che non mollano e recuperano l’ovale, serie di percussioni e arriva la punizione: silenzio assoluto al D.Santi ma Diaz non sbaglia, l’arbitro fischia la fine ed è vittoria!

Una partita che conferma l’equilibrio di questo campionato in cui ogni domenica sarà dal risultato incerto fino alla fine, come sottolinea coach De Meyer che estende i complimenti a tutto il gruppo per carattere e gioco dimostrati, grazie anche alla competizione in alcuni ruoli che spinge tutti a dare qualcosa in più. Domenica prossima trasferta a Cernusco contro una squadra finora sempre vincente.

Orgoglio Verdeblu!!