I ragazzi si sono divertiti e hanno giocato con la solita determinazione e intensità, mescolandosi con quei piccoli avversari che, per un giorno, sono diventati compagni di squadra.
Condividere il campo in queste occasioni significa crescere insieme, imparare dai propri compagni e dagli avversari, perché nel rugby ogni passaggio, ogni placcaggio e ogni sostegno sono un’opportunità di miglioramento dentro e fuori dal campo.