Pur nel rispetto di un avversario capace anche di buoni risultati era attesa in casa verdeblu una vittoria, che è puntualmente arrivata con una gara mai in discussione ancorchè non molto brillante specie nel secondo tempo: ancora assenti Guelpa, Rossini, Dumitru, Maran e sempre indisponibile Lasaponara l’Ivrea accoglie il rientro di Valsecchi e di Valenti Tua e schiera un 15 già sperimentato in altre occasioni.
L’avvio è estremamente positivo con l’Ivrea predisposta al gioco, agevolato da una mischia nettamente superiore agli avversari in evidente difficoltà: Ghitalla imposta un gioco alla mano e così già al 2’, dopo un paio di cambi di fronte, i padroni di casa sono in meta con Ruben Candellieri come finalizzatore. L’Ivrea continua a tenere l’acceleratore “giù” e gli ospiti faticano ad arginare in maniera efficace le offensive degli eporediesi vincenti anche nei punti di incontro e così nel primo quarto d’ora arrivano altre 2 mete ad opera di Campo che sfugge all’ala e va in mezzo ai pali e con Romano che chiude una delle migliori azioni con un bell’inserimento interno all’apertura. Virtualmente chiusa a questo punto la partita, che nemmeno uno svarione difensivo dell’Ivrea con meta degli ospiti sembra mettere in discussione, il tempo si sviluppa sulla trama consolidata e offre altre 3 mete ad opera di Campo, Redolfi e Bertoldo che finalizza al meglio una maul.
Nel secondo tempo la partita cambia e invece di vedere un dominio verdeblu risulta molto più equilibrata con un’Ivrea un po’ svagata che commette diversi errori e non sviluppa più il bel gioco visto nella prima frazione: la panchina prova a dare nuovo slancio ma il meccanismo sembra inceppato; a dire il vero di gioco in generale se ne è visto poco con continue interruzioni spesso dovute ad un arbitraggio protagonista che ha inspiegabilmente cambiato il metro di direzione rispetto alla prima frazione, con molte decisioni poco comprensibili. Merito comunque al Verbania per la ripresa disputata che ha impegnato in difesa i padroni di casa e fruttato al 34’ la seconda meta: pronta e rabbiosa la reazione eporediese che 4’ dopo ha immediatamente replicato con la marcature di Gaida che fissava definitivamente il punteggio sul 43 a 12.
Moderata soddisfazione di Mingione ma al tempo stesso già lanciati i primi segnali ai giocatori in vista dell’impegnativa e forse decisiva sfida di domenica prossima in casa del CUS Torino, finora sconfitta solo da un errore amministrativo: la speranza è in una settimana di lavoro proficuo per migliorare le incertezze unitamente al recupero di qualche assente nei ruoli focali.
Ivrea Rugby Club: Rosso (Valenti Tua), Romano (Neodo), Tola, Gaida, Campo, Valsecchi, Ghitalla; Strumia (Campanale), Redolfi (Oberto), Candellieri (Cavi), Bertoldo (Gianola), Pizzanelli, Pierobon (Valenzuela), Zilioli, De Lise.
Allenatore: Giulio Mingione