26.02.2023
OLBIA-IVREA 36-27 (17-17 P.T.)
FORMAZIONE: Rabachino, Ana, Beratto, Attye, Trogolo (Tolnai), De Meyer, Diaz Escudè; Spinelli (Batiari), Bertone, Barilli, Pizzanelli, Marchi (Neviani), Macrì (Dente), Barbuscia, Sanfilippo (Pipicella). A disposizione Cugno, Olmo.
Trasferta negativa in Sardegna per l’Ivrea che riprende il campionato dopo oltre un mese di stop, causa la concomitanza del 6 Nazioni e del carnevale che qualche scoria l’ha sicuramente lasciata; una sconfitta pesante contro una diretta rivale per la salvezza, sconfitta all’andata ma che in questo ritorno si è dimostrata in crescita sicuramente anche grazie ai numerosi innesti effettuati a gennaio.
L’Olbia ha carattere e voglia di vincere e lo dimostra da subito con una buona aggressione difensiva che costringe gli eporediesi al fallo, ben sfruttato dopo 5′ con una maul vincente. L’Ivrea però reagisce e capisce che con la manovra d’attacco può mettere in difficoltà i sardi, costretti anch’essi ai falli per arginare le offensive eporediesi e che però non frutta punti per i troppi errori nel controllo dell’ovale. L’Ivrea mette comunque a segno 4 calci con un preciso De Meyer portandosi anche in vantaggio, ma i padroni di casa sfruttano al meglio gli errori e la fallosità eporediese, segnando altre 2 mete, cui risponde sul finire di primo tempo Rabachino finalizzando una bella azione multifase e corale per il 17 pari.
Il secondo tempo vede sempre l’Olbia con maggiore possesso dell’ovale, agevolato anche dall’inferiorità temporanea dell’Ivrea per il giallo ad Ana: arrivano così 2 mete al largo intervallate da una sola marcatura dell’Ivrea di Attye a chiudere un’insistita pressione nei 22 sardi per il 29-22. La partita è equilibrata e l’Ivrea ha ancora la forza di riportarsi sotto al 70′ con Bertone ma anche questa volta non riesce la trasformazione che lascia il punteggio sul 29-27. Si alternano le azioni ma l’Ivrea ricade nell’errore del primo tempo e complici anche un paio di errori, l’ultima azione viene concessa ai Sardi che con una serie di pick and go segnano ancora, chiudendo la partita e togliendo anche il punto di bonus difensivo.
Ora il cammino diventa più difficile, nonostante le numerose partite casalinghe: le prossime 2 molto impegnative (Union Milano e Capoterra) e poi arriverà Varese. Occorre scordare in fretta il passo falso e rimettersi al lavoro, sperando anche di recuperare qualcuno dei numerosi infortunati.