Serie B: Rovato Rugby – Ivrea Rugby Club 38-11 (17-11)

Ancora una sconfitta sul sintetico di Rovato, dove a campo invertito per impraticabilità del D.Santi si è giocata la quinta del campionato di B.

Ivrea che, recuperato il solo Gaida, registra ulteriori 6 assenze rispetto alla domenica precedente 3 nel pack e 3 ancora a falcidiare i tre quarti: spazio così a 2 giovani dell’Under 18 e a 3 esordi di provenienza dalla rosa di C, a riposo.

 

L’inizio è confortante con l’Ivrea attenta in difesa e ben disposta al gioco che si sviluppa con ritmo, soprattutto con le incursioni del pack che anche in mischia chiusa mette subito in chiaro le cose; scaturisce così al 5′ una prima occasione di centrare i pali che San Martin sfrutta a dovere per il 3 a 0. La partita continua con l’Ivrea a comandare il gioco e il Rovato un po’ frastornato ancorchè sempre pericoloso quando riesce a muovere l’ovale con i tre quarti; la difesa eporediese però regge e respinge anche la maul avanzante dei padroni di casa, pericolosa un paio di volte. Al 20′ una mischia vincente nella metà campo lombarda innesca un’azione multifase bel orchestrata che alla fine conclude Barbuscia in meta su innesco di Ghitalla, non trasformata.La reazione dei padroni di casa però è immediata e bastano 2 errori a metà campo per consentire la marcatura: un campanello d’allarme sulla pericolosità del Rovato. L’Ivrea non molla ed anzi conquista ancora una punizione al 30′ che San Martin segna per l’11 a 5. Qui però la partita svolta: si susseguono una meta dei padroni di casa, 2 calci sbagliati dagli eporediesi e proprio allo scadere ancora una meta del Rovato in “contropiede” dopo un salvataggio in extremis su una splendida azione degli eporediesi fermata a un passo dalla linea di meta.

I primi 10 minuti della ripresa vedono il Rovato cambiare marcia e imporre il proprio ritmo e gioco con l’Ivrea costretta a difendere e meno pericolosa in avanti: segnano i lombardi portandosi sul 24 a 11; la reazione eporediese produce una nuova opportunità al piede, ma San Martin (in giornata no) fallisce ancora. I cambi rimettono in linea la mischia eporediese ma l’azione dei padroni di casa è sempre avanzante e consente di sfruttare al meglio ogni piccolo errore dell’Ivrea con ripartenze fulminee che fruttano altre 2 marcature per un risultato finale un po’ bugiardo rispetto a quanto visto in campo. Peccato perchè forse un punto era alla portata del 15 di Marchiori che in chiusura ha fatto i complimenti ai giovani /Beratto e Marchiori) della u18 oltrechè agli esordienti ein particolare Marchi, autore di una prestazione super.

Domenica prossima trasferta ad Asti contro il quotato Monferrato, con la speranza di recuperare almeno qualcuno dei numerosi infortunati.