Varese 14.01.2024
FORMAZIONE: Beratto, Munoz (De Meyer), Attye, Diaz Escudè (Meneghetti J.), Bellini, Tolnai Festetics, Meneghini (Tarabella); Spinelli, Bertone, Barilli (Meneghetti T.), Campanale (Neviani), Macrì L., Canderle, Trinchera (Fasoli), Sanfilippo (Macrì S.).
Inizia male il 2024 per l’Ivrea Rugby che viene sconfitta a Varese, da una delle dirette concorrenti alla salvezza finale, al termine di una gara complicata in cui quasi mai è riuscita a imporre il proprio gioco vs una compagine agguerrita e con un pack che ha ripetutamente messo in difficoltà gli eporediesi; una mano l’ha data anche il campo fangoso e altamente scivoloso.
La partita dopo scambi iniziali in cui però i padroni di casa mettono in luce una tattica chiara con alcune percussioni del pack e poi calci lunghi a scavalcare la difesa, è proprio il Varese ad andare in vantaggio con una punizione al 5’; la reazione dell’Ivrea è un po’ lenta e fioccano gli errori di handling da entrambe le parti. Quando finalmente gli eporediesi riescono a portarsi con continuità in attacco, risulta vincente al 30’ la maul da touche, con Trinchera che schiaccia e Diaz che trasforma per il 7-3. La partita è equilibrata ma ancora un lungo calcio mette in difficoltà i verdeblù: ne deriva una lunga serie di attacchi dei padroni di casa che alla fine, pur graziati da evidenti avanti non sanzionati dall’arbitro, marcano in mezzo ai pali proprio in chiusura di tempo per il vantaggio di 10-8.
Nella ripresa prevale nettamente il Varese che mette spesso in difficoltà l’Ivrea, le cui reazioni sono timide e raramente pericolose: i cambi non danno la scossa, nonostante l’intraprendenza e la solidità dei 5 u18 presenti in formazione, e il giallo a capitan Attye aggiunge difficoltà. Negli ultimi 10’ il Varese marca 2 mete grazie alla prevalenza della mischia e fa sua la partita.
Ora la priorità è voltare rapidamente pagina per riprendere fiducia e ritrovare il percorso di dicembre: situazione complicata stante anche le numerose assenze cui si aggiungono 2 nuovi infortuni nell’ultimo weekend con recuperi non brevissimi.