L’Ivrea centra l’importante obiettivo di vincere la seconda partita nel girone salvezza e rimane pienamente in corsa per la permanenza in C1, sconfiggendo il San Mauro una delle dirette concorrenti, nonché squadra storicamente ostica proprio per gli eporediesi.
Due settimane di buon lavoro sotto la guida di coach Mingione, coadiuvato da Muggianu e Brunetto “Canun”, che ha spinto molto sia sulla tenuta atletica sia nel curare le fasi di gioco su cui costruire la partita: i ragazzi hanno lavorato bene e sono arrivati sereni all’importante atteggiamento e alla domanda fatta a Mingione prima di entrare in campo come vedeva i ragazzi, la risposta è stata molto bene motivati e tranquilli.
E in effetti la risposta in campo è stata pienamente in linea con un’Ivrea partita a mille a mettere subito alle corde la mischia avversaria, seguita da buone percussioni sulla verticale prima delle aperture al largo; buona anche la touche sul primo saltatore; il San Mauro è piuttosto spaesato e al 10’ subisce la prima meta frutto di una pressione nella metà campo avversaria con recupero dell’ovale e corsa finale di Gioele Candellieri che segna. L’Ivrea non si ferma ed anzi mantiene l’iniziativa con buona padronanza lasciando poco spazio alle repliche avversarie ed il pressing consente ancora un bel recupero con Gaida che s’invola sulla fascia e con un calcetto scavalca l’ultimo difensore prima di recuperare l’ovale e schiacciarlo in meta. Qualche errore di scelta e di gestione rimane a frenare l’azione eporediese che potrebbe far fruttare meglio il predominio di gioco, ma arriva comunque prima della fine di tempo, dopo una punizione segnata per parte, la terza metta tutta di mischia con gli avanti a bussare ripetutamente fino al guizzo decisivo di Gaetano, tornato titolare in prima linea e autore di un’egregia prestazione.
Mancano purtroppo i pti al piede rendere ancora più importante il vantaggio.
Purtroppo l’Ivrea non si smentisce e in campo nel secondo tempo entra una squadra più confusa e quasi timorosa di vincere, i falli ed i 2 gialli aggiungono difficoltà e soprattutto consentono al San mauro di rientrare in gara con 1 calci a segno ed una meta trasformata: l’Ivrea combatte, sembra avere ancora le carte in regola ma prevale la poca lucidità e la paura di sprecare ancora una volta. Stavolta no, perché su di una insistita azione degli ospiti nei 22 eporediesi, Mazza compie un doppio capolavoro prima intercettando l’ovale e poi dopo una prima corsa con un calcio profondo libera definitivamente dalla pressione ospite. L’Ivrea respira e imbastisce una bella azione con Coppo che s’invola con un bella accelerata prima del riciclo che alla fine mette Tola in condizione di schiacciare l’ovale per la quarta meta e la tranquillità della vittoria, con il San mauro che nel finale segna ancora una punizione.
Alla fine esplode la gioia dei giocatori e del pubblico accorso numerosissimo a sostenere i ragazzi in verdeblu, tutti da accomunare nel merito di questo successo, compreso i ragazzi subentrati dalla panchina che hanno dato forze fresche e buona tenuta.
Insomma una squadra che cresce e che nel corso della stagione sta acquisendo una sua fisionomia di gioco e d’intesa: ora vietato calare la tensione perché la strada è ancora lunga e tra 2 domenica inizia il ritorno con il Pedona Cuneo ospite al D. Santi: altro spareggio fondamentale per la salvezza. La classifica: Cogoleto 19, La Spezia e Ivrea 9, San Mauro 7, Cuneo 5.
Ivrea Rugby Club: Candellieri G., Romano D., Campo (Benzi), Tola, Coppo (De Lise S.), Candellieri R., Gaida; Campanale (Neviani), Redolfi (Bertoldo), Gianetto, Masuccio (Maran), Favetto (Macrì), Gaetano, De Lise, Mazza (Malusà).
Allenatore: Giulio Mingione