Il punteggio è esplicativo dell’andamento della gara già virtualmente chiusa alla fine del primo tempo in cui il Cus è andato 4 volte in meta, con un’Ivrea raramente in grado di tenere testa ai padroni di casa, bravi a dare ritmo e continuità soprattutto negli spazi e con il gioco al largo.
Ivrea peraltro in emergenza soprattutto nella linea dei tre quarti dove tallonatore e terza linea vengono adattati al ruolo viste le assenze di ben 3 ragazzi: dopo i primi 10’ in cui l’Ivrea prova anche a costruire qualche buona azione soprattutto grazie ad una touche che funziona molto bene, il Cus riesce a trovare varchi proprio negli spazi centrali grazie principalmente alle terze linee molto dinamiche e con un’iniziativa sulla fascia l’apertura smarca il pilone per la prima meta trasformata. L’Ivrea fatica per tutta la prima metà anche in mischia chiusa e raramente ci sono palloni giocabili; il Torino continua il suo gioco e nonostante la difesa strenua degli eporediesi arrivano altre 3 mete che portano il tempo sul 26 a 0. La ripresa è una partita diversa con l’Ivrea decisamente competitiva in mischia e nella manovra: più volte la meta è a un passo ma in extremis i padroni di casa riescono a recuperare evitando la marcatura. Per contro 2 disattenzioni costano altrettante mete che arrotondano il punteggio per il Cus.
Netta la sconfitta ma l’Ivrea può ripartire da alcune cose positive viste comunque ieri: buona disciplina in campo e rinnovata combattività. Su questo va aggiunto il recupero di una manovra più efficace nei momenti decisivi per riuscire a conquistare domenica prossima una vittoria in casa con il Cuneo che è fondamentale per rimanere in corsa per la salvezza.
Ivrea Rugby Club: Campo Daniele, Romano D., Gianetto, De Lise E., Candellieri G., Candellieri R., Gaida; Campanale (Bertoldo), Valenzuela (Loggia), Gallo Balma, Neviani, Favetto (Redolfi. Rosson), Pierobon (Romano A.), Benzi (Campo Damiano), Macrì (Mazza).
Allenatore: ZAnlorenzi
Accompagnatore: Ghitalla P.