Un calendario della II fase quanto meno strano pone alla prima giornata il nuovo scontro con il Novara, dominatore della prima fase che conferma a pieno la propria forza vincendo nettamente l’incontro con gli eporediesi che pur fornendo una prova coraggiosa, raramente riescono a trovare le giuste contromisure alla potenza del pack novarese.
E’ in salita l’inizio che vede per circa 15 min l’Ivrea schiacciata nei propri 22 e costretta spesso a difendere sulla linea dei 5 e alla fine a capitolare 2 volte; qui però la partita cambia, sia con la mischia che regge meglio e la touche che funziona, sia con qualche buona apertura al largo che mettono un po’ di apprensione nella difesa dei padroni di casa; l’Ivrea non riesce però a concretizzare complice anche prima un giallo subito da entrambe le formazioni e successivamente un altro giallo comminato a Santillo, dall’arbitro (in maniera sorprendente assegnato per la seconda domenica di fila) che “abbocca” un po’ in fretta alla sceneggiata, per un presunto sgambetto, con tanto di urlo del 10 novarese, non nuovo a questi episodi che non dovrebbero far parte del bagaglio di un rugbysta.
Subito a inizio ripresa un’incursione eporediese viene premiata con una punizione che Cardella trasforma e sembra rilanciare gli eporediesi, ma dura poco l’inferiorità numerica e il pack novarese segnano ben presto la partita con 2 mete, una al largo dopo aver strecciato la difesa e una in percussione con bonus raggiunto a metà ripresa. Coach Schiavi prova con forse fresche a dare energia sugli avanti e così l’Ivrea prova generosamente a rispondere, ma i palloni disponibili sono pochi e anche le offensive degli avanti sono dispendiose e alla fine fermate dai padroni di casa, che di contro prendono ulteriore sopravvento in mischia e realizzano altre due mete, approfittando anche di una nuova superiorità causa il giallo colpevolmente rimediato da Cavi.
Gli ultimi 5’vedono l’Ivrea con carattere provare ad attaccare in multifase: il premio arriva proprio in chiusura con la percussione finale di Romano che schiaccia e Cardella trasforma.
Molte cose da rivedere, in primis la mediana tutta nuova, e soprattutto la necessità di continuare con attenzione gli allenamenti nelle prossime settimane, stante la pausa prevista di 2 settimane in concomitanza con l’avvio del 6 Nazioni. Poi il calendario (strano) vedrà l’Ivrea nuovamente opposta allo Stade Valdotain in trasferta.
Ivrea Rugby Club: Rosso (Trogolo), Tricarico, Tola, Cardella, Sanfilippo, Santillo (Varricchio), De Lise S. (Gaida); Gallo Balma (Romano), Redolfi (Valenzuela), Amadio, Neviani (Bertoldo), Campanale (Cavi), Zilioli, De Lise E., Macrì.