I segnali delle ultime 2 partite in cui l’Ivrea non era apparsa più brillante con secondi tempi con i remi in barca si sono purtroppo pienamente riproposti nella sfida casalinga di domenica con il La Spezia, accentuati da una formazione rimaneggiata e con giocatori contati in molti ruoli: ne è venuta fuori una partita giocata senza la giusta attitudine e sempre a rincorrere un avversario che invece era ben focalizzato sull’incontro e con una buona organizzazione di gioco in tutti i reparti.
Il primo quarto d’ora ha subito dato il segno alla partita con l’Ivrea subito a contenere a fatica gli attacchi degli ospiti ed in difficoltà anche in mischia chiusa, solitamente un punto di forza: ne escono così una punizione ed una meta che portano gli spezzini sul 10 a 0. L’Ivrea si scuote un po’ e rimessa a posto la mischia qualche giocata, occasionale, si vede con Gnabaly in evidenza: è tuttavia il pack che con una maul avanzante da touche riesce a far breccia con Campanale che schiaccia in meta e dimezza il distacco. Gli ultimi 15’ della prima frazione sono il momento migliore dei padroni di casa che rispondono con un’altra meta lanciando al largo Gnabaly che va fino in fondo e chiudono il tempo sotto per 13 a 10, ancora in partita; la ripresa inizia bene e alla prima azione l’Ivrea è subito in meta: De Lise recupera l’ovale su calcio e riparte tagliando bene tutto lo schieramento avversario e sul placcaggio calcia vs la meta, Giole Candellieri raccoglie e vola in mezzo ai pali con la trasformazione di Gaida e Ivrea avanti 17 a 13.
Non arriva però la scossa e i liguri hanno gioco facile a riproporsi il attacco rimettendo subito le cose a posto dopo neanche 5’ con una meta in mezzo ai pali dopo una serie di percussioni con la difesa eporediese incapace di ribaltare l’attacco ospite. Da qui in poi, nonostante le forze fresche dalla panchina soprattutto nel pack, sarà il La Spezia a condurre la partita marcando altre 2 volte e poi gestendo al meglio le rare offensive dell’Ivrea, grazie anche ad un’ottima gestione dell’ovale da parte della mediana sempre pronta a ricacciare indietro la manovra dell’Ivrea.
Ora è urgente archiviare la tensione post-partita e ritrovare il giusto focus per non compromettere quanto finora fatto: tutto è nuovamente in gioco ed il calendario non agevola il percorso dell’Ivrea che avrà 3 trasferte ed un solo incontro casalingo contro il Cuneo. In settimana si lavorerà sui punti critici emersi ma saranno soprattutto i ragazzi a dover ritrovare il giusto spirito e le risorse mentali per affrontare al meglio i prossimi impegni.
Ivrea Rugby Club: Candellieri G., Redolfi, Campo Daniele, Gnabaly, Romano D. (Campo Damiano), Candellieri R., Gaida; Campanale (Rosson), Loggia (Gallo), Gianetto, Bertoldo (Cavi), Neviani, Mazza (Pierobon), De Lise, Macrì (Romano A.); Valenzuela.
Allenatore: Zanlorenzi
Accompagnatore: Rosso F.
