Era una partita da vincere con il bonus assolutamente per rimanere in piena corsa per la salvezza e sicuramente alla portata stante un avversario finora sempre sconfitto: possiamo dire missione compiuta, con anche buone cose nel primo tempo a fronte di una ripresa meno brillante.
L’Ivrea, recuperati anche un paio di giocatori nella linea dei tre quarti, parte bene ed una “sgroppata” di Daniele Campo viene bloccata poca prima della meta, l’assistenza dei compagni è presente e sugli sviluppi dell’azione dopo un paio di percussioni è Gallo Balma a trovare il varco giusto ed a schiacciare la sua prima meta “in carriera”. Nella prima parte di gara la mischia soffre un po’ la solidità dei cuneesi ma riesce comunque a fornire palloni giocabili ai tre quarti che quando muovono palla conquistano sempre terreno, aiuta non poco il vento favorevole ed è efficace la salita difensiva eporediese che mette in difficoltà la manovra degli ospiti. Un bel break su recupero lancia Campanale che rompe 2 placcaggi e vola in meta trasformata del rientrante De Lise S. che alla fine collezionerà 4 trasformazioni. La terza meta è opera di Candellieri G. che sfrutta al meglio un ottimo riciclo di Gianetto e si invola sulla fascia. Prima dell’intervallo c’è ancora il tempo per la quarta meta che garantisce il bonus grazie all’incursione di capitan Ruben Candellieri che porta l’Ivrea sul punteggio di 26 a 3, abbastanza tranquillizzante. Cambiati i piloni, parte subito forte l’Ivrea che dopo poco finalizza al meglio con Mazza una maul da touche. Poi l’Ivrea si siede un po’ ed il Cuneo ha ancora gambe per spingersi in attacco segnando una meta a cui risponde subito l’Ivrea ancora con Campanale. La seconda parte del tempo vede gli ospiti attaccare di più a fronte di un’Ivrea poco efficace e ridotta prima in 14 e poi in 13 per due temporanee: una fase di partita bruttina con un arbitro che lascia poco giocare interrompendo e rallentando ogni azione.
Ora l’Ivrea sale a 25 pti, dietro il Cus Torino a 30, e insieme al San Mauro, vittorioso sull’Amatori Genova che resta a 23, seguono La Spezia a 15 e Cuneo a 0; salvezza non acquisita e 2 partite fuori casa da giocare: essenziale chiudere domenica la questione a Genova facendo punti e non doversi giocare il “dentro-fuori” all’ultima giornata a San Mauro.
Ivrea Rugby Club: Campo Daniele, Candellieri G., De Lise S., Tola, Romano D., Candellieri R., Gaida; Campanale (Redolfi), Gallo Balma (Loggia), Gianetto, Neviani, Cavi (Favetto), Pierobon (Mazza, Benzi), De Lise E., Macrì (Romano A.); Campo Damiano.
Allenatore: Zanlorenzi – Muggianu
Accompagnatore: Ghitalla P.
