Con la vittoria dell’Amatori Novara di domenica il D.Santi perde l’inviolabilità stagionale, ma come si dice ci sono sconfitte e sconfitte e quella di ieri dell’Ivrea è stata una sconfitta più che onorevole vs la prima della classe che ha dato sicuramente forza al team eporediese, già qualificato alla fase promozione come il Novara stesso, al termine di una prestazione in cui sono stati pienamente competitivi per oltre 60 minuti.
Luciano Schiavi aveva chiesto ai suoi ragazzi nel pre-partita un approccio deciso e convinto proprio per misurarsi e dimostrare il valore acquisito e così è stato superando fin da subito con tranquillità alcune assenze in punti chiave dello schieramento. Subito alla frusta il pack impegnato duramente dagli avanti novaresi, vero punto di forza della squadra, che ha reagito bene tenendo il punto per quasi tutto il primo tempo con anche una touche ben registrata. E infatti proprio l’Ivrea segnava per prima con Cardella, oggi molto preciso al piede e autore di un’ottima prestazione complessiva, su punizione: la reazione degli ospiti era veemente e fruttava dopo reiterate percussioni la meta trasformata. I padroni di casa erano però in palla e rispondevano sempre colpo su colpo con anche i tre quarti in grado di produrre gioco e buone incursioni: arrivavano così ancora una punizione e poi a circa 10 dalla fine la meta di Tricarico (trasformata) abile a finalizzare una bella manovra in velocità. Purtroppo le incertezze oggi si pagano subito e così qualche errore mette di nuovo sul piede avanzante gli ospiti che riescono ancora a violare la meta fissando il risultato sul 13 a 12 per Ivrea, con cui si chiude la prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo i primi 10’ mantengono la stessa fisionomia, ma progressivamente il Novara prende una netta supremazia in mischia a cui l’Ivrea non riesce ad opporre la dovuta resistenza e arrivano così buoni palloni sia per le percussioni del pack sia per i tre quarti: arrivano così a distanza di circa 10 min le 2 mete degli ospiti che chiudono il match, nonostante i ns ragazzi non si diano mai per vinti e ci provino fino alla fine con tutti gli effettivi entrati dalla panchina. Ci sarà anzi spazio per una terza meta del Novara e di un finale arrembante degli eporediesi alla ricerca di una nuova marcature con maul da touche che vengono però stoppate dalla difesa ospite.
Premio CONAD come man of the match a Macrì, non solo per la dura partita ma per tutto il campionato fin qui disputato.
Alla fine c’è comunque soddisfazione nel team eporediese per la prova offerta anche se la distanza è ancora evidente con la prima della classe, ma con un po’ più di peso in mischia sicuramente si può accorciare. Ora la pausa anche se gli allenamenti continueranno visto che il prossimo impegno è previsto già il 15 gennaio ad Aosta, ultima gara della prima fase.
Ivrea Rugby Club: Campo Damiano (Costa Laja), Tricarico (Trogolo), Sanfilippo, Tola, Campo Daniele (Rosso), Cardella, De Lise S.; Gallo Balma (Bertoldo), Amadio, Valenzuela (Redolfi), Neviani (Cavi), Campanale, Zilioli (Romano), De Lise E., Macrì.