L’Ivrea Rugby si prepara alla prossima stagione che vedrà completare il quadro delle categorie presenti con l’U18, colmando così l’ultimo tassello ancora mancante nel lotto delle formazioni eporediesi. In questa fase oltre agli interventi sull’impianto tutta l’attenzione è stata rivolta a definire la guida tecnica per il prossimo anno che, poggiando sulla base sempre in miglioramento dei tecnici già presenti, aggiungerà 2 importanti novità su cui la Società punta moltissimo per una crescita complessiva, tecnica e organizzativa.
Il primo è un ritorno importante di Giulio Mingione, storico giocatore dell’Ivrea e già coach seniores e giovanili dal 2014 al 2016, in cui ha contribuito allo sviluppo nell’approccio al rugby delle giovanili e alla costruzione del gruppo che attualmente forma l’ossatura della Seniores; Mingione è “reduce” da quasi un biennio di esperienza in Nuova Zelanda, in cui oltre a seguire corsi di formazione ha avuto modo di fare esperienza come allenatore in diversi team di Auckland conoscendo da vicino e dall’interno le tecniche e l’organizzazione del top del rugby mondiale.
Con lui un’importante “new entry” di respiro internazionale rappresentato da Bill McNeil, coach di origini scozzesi ma trapiantato da giovanissimo in Canada, dove ha conosciuto Mingione durante una delle esperienze sportive giovanili del coach eporediese. Mc Neil, professore di Filosofia alla Champlain-St. Lawrence di Quebec, terminato il rugby giocato ha svolto un’importante carriera da allenatore, in particolare nei college Canadesi in cui ha conquistato anche importanti trofei. Per 3 volte negli anni 2000 è stato nominato miglior coach di Quebec ed ha anche acquisito il titolo di formatore di allenatori per la Word Rugby: un curriculum importante che oltre alle qualità tecniche mette in luce anche le capacità organizzative, su cui l’Ivrea Rugby punta moltissimo per una crescita complessiva del club.
I due tecnici saranno dunque impegnati proprio nella crescita complessiva del club e in primis della Direzione tecnica, anche con un ambizioso programma di formazione e scambio di esperienze con tutti i tecnici eporediesi.
Ad essi sarà anche assegnata la squadra seniores e la nuova Under 18, questa con il contributo di Domenico Vallino; l’under 16 sarà affidata a Zanlorenzi e Paolo Gaida; l’Under 14 a Luca Bellafiore, che completerà così la filiera della fascia Propaganda di cui curerà anche lo sviluppo, e Manu De Lise; le categorie dall’Under 6 alla 12 vedranno l’impegno di Andrea Romano, Paolo Meneghetti, Diego Scrinzo, Sergio Tibaldi, Eleonora Barilli e Rebecca Candellieri. Altri contributi sono in via di definizione sia per nuovi tecnici da formare, sia per il supporto su specifici skill da parte di giocatori della seniores.
Per la Femminile, che oltre alla seniores dovrebbe annoverare anche l’u16, l’assetto è in via di definizione e in ogni caso conterà sull’apporto di Nico Redolfi e Luca Fabrello.
Importante anche l’apporto di Alessandro Monasterolo per quanto concerne le fasi di preparazione atletica.
In via di definizione anche l’impegno vs le scuole che dovrebbe coinvolgere nel progetto anche Luciano Schiavi, già protagonista nella scorsa stagione.
Insomma la Società è partita proprio dall’assetto tecnico per dare un segnale importante, consapevole che da qui passa la crescita del club.
Ivrea Rugby Club